Epilessie ad Esordio in Età Infantile
Una quota importante delle epilessie si manifesta tra i primi giorni di vita
e i 14 anni. Una parte delle epilessie di questa età della vita sono idiopatiche, legate ad una predisposizione genetica. Tra queste si riconoscono le epilessie parziali idiopatiche, quale l’epilessia rolandica, benigne, con guarigione spontanea nell’adolescenza.
Anche le convulsioni febbrili hanno alla base una predisposizione genetica:
non si tratta però di epilessie ma di crisi epilettiche precipitate esclusivamente dalla febbre che scompaiono intorno ai 5 anni di età, spontaneamente.
Sia le epilessie parziali benigne che le convulsioni febbrili non necessitano di terapia antiepilettica continuativa, salvo in casi molto particolari. La maggior parte delle epilessie che esordiscono in quest’epoca della vita ha alla base un danno cerebrale più o meno esteso coinvolgente la corteccia cerebrale. Le lesioni più frequentemente responsabili di un’epilessia si sviluppano nel corso della vita intrauterina (malformazioni cerebrali, sofferenze fetali), o al momento del parto o nei primi giorni di vita a causa di gravi sofferenze del bambino.
Altre cause postnatali delle epilessie sono i traumi cranici gravi, i tumori
cerebrali, le infezioni del sistema nervoso centrale (encefaliti o meningoencefaliti di origine virale o batterica). È importante sottolineare che solo i traumi cranici con perdita di coscienza prolungata o con lesioni emorragiche possono determinare un’epilessia successiva.
Una quota importante delle epilessie si manifesta tra i primi giorni di vita
e i 14 anni. Una parte delle epilessie di questa età della vita sono idiopatiche, legate ad una predisposizione genetica. Tra queste si riconoscono le epilessie parziali idiopatiche, quale l’epilessia rolandica, benigne, con guarigione spontanea nell’adolescenza.
Anche le convulsioni febbrili hanno alla base una predisposizione genetica:
non si tratta però di epilessie ma di crisi epilettiche precipitate esclusivamente dalla febbre che scompaiono intorno ai 5 anni di età, spontaneamente.
Sia le epilessie parziali benigne che le convulsioni febbrili non necessitano di terapia antiepilettica continuativa, salvo in casi molto particolari. La maggior parte delle epilessie che esordiscono in quest’epoca della vita ha alla base un danno cerebrale più o meno esteso coinvolgente la corteccia cerebrale. Le lesioni più frequentemente responsabili di un’epilessia si sviluppano nel corso della vita intrauterina (malformazioni cerebrali, sofferenze fetali), o al momento del parto o nei primi giorni di vita a causa di gravi sofferenze del bambino.
Altre cause postnatali delle epilessie sono i traumi cranici gravi, i tumori
cerebrali, le infezioni del sistema nervoso centrale (encefaliti o meningoencefaliti di origine virale o batterica). È importante sottolineare che solo i traumi cranici con perdita di coscienza prolungata o con lesioni emorragiche possono determinare un’epilessia successiva.