Credo ci sia purtroppo molta disinformazione.
Quale sia lo stato preciso di percezione di Eluana
non si può sapere di preciso, ma si vada a vedere la storia
di Salvatore Crisafulli che in cosiddetto coma vegetativo
ha vissuto le situazioni descritte nei film horror dove
il paziente capisce e non riesce a reagire.
Comunque i casi sono due:
Se Eluana soffre, soffrirà ancor molto di più quando la faranno
morire per sete e fame.
E invece di curare, facciamo morire tutti quelli
che a giudizio di qualcuno soffrono?
E chi stabilirà il limite?
Se invece non soffre, perchè farla morire?
Ma qual è lo stato di salute di Eluana?
Dall’intervista che Margherita vedova del carabiniere
Giuseppe Coletta morto nell'attentato a Nasiriyah ha
rilasciato al quotidiano Avvenire dopo aver personalmente
fatto visita alla sua coetanea Eluana.
Dice che è una donna che di giorno sta con gli occhi aperti
e li chiude la notte per dormire.
Respira benissimo, non è attaccata ad alcuna macchina, non ha piaghe da decubito.
Non ha malattie e in questi 17 anni non ha nemmeno preso
antibiotici.
Qunidi nessun medico che si accanisce in nulla.
Quanti possono vantare queste caratteristiche?
Deve essere nutrita perchè da sola non riesce.
Quanti devono essere nutriti per il resto della loro vita?
Li lasciamo morire tutti di stenti?
E chi non è autosufficiente in altre cose?
E poi se un padre può far morire di fame e sete addirittura
la propria figlia, perchè gli estranei dovrebbero rispettare le figlie altrui?
E avrebbero ragione quelli che dicono che in fondo gli stupratori
non hanno mica ammazzato nessuno, e sui blog non sono pochi.
E i giudici dicono che non possono tenerli in galera perchè
le leggi non lo consentono.
E dov’è che la legge consente la pena di morte o l’eutanasia?
Troppe cose non quadrano.
In ogni caso sarà solo l’inizio di tempi ancor più cupi.
Mio parere.
Ciao.
Carlo
Quale sia lo stato preciso di percezione di Eluana
non si può sapere di preciso, ma si vada a vedere la storia
di Salvatore Crisafulli che in cosiddetto coma vegetativo
ha vissuto le situazioni descritte nei film horror dove
il paziente capisce e non riesce a reagire.
Comunque i casi sono due:
Se Eluana soffre, soffrirà ancor molto di più quando la faranno
morire per sete e fame.
E invece di curare, facciamo morire tutti quelli
che a giudizio di qualcuno soffrono?
E chi stabilirà il limite?
Se invece non soffre, perchè farla morire?
Ma qual è lo stato di salute di Eluana?
Dall’intervista che Margherita vedova del carabiniere
Giuseppe Coletta morto nell'attentato a Nasiriyah ha
rilasciato al quotidiano Avvenire dopo aver personalmente
fatto visita alla sua coetanea Eluana.
Dice che è una donna che di giorno sta con gli occhi aperti
e li chiude la notte per dormire.
Respira benissimo, non è attaccata ad alcuna macchina, non ha piaghe da decubito.
Non ha malattie e in questi 17 anni non ha nemmeno preso
antibiotici.
Qunidi nessun medico che si accanisce in nulla.
Quanti possono vantare queste caratteristiche?
Deve essere nutrita perchè da sola non riesce.
Quanti devono essere nutriti per il resto della loro vita?
Li lasciamo morire tutti di stenti?
E chi non è autosufficiente in altre cose?
E poi se un padre può far morire di fame e sete addirittura
la propria figlia, perchè gli estranei dovrebbero rispettare le figlie altrui?
E avrebbero ragione quelli che dicono che in fondo gli stupratori
non hanno mica ammazzato nessuno, e sui blog non sono pochi.
E i giudici dicono che non possono tenerli in galera perchè
le leggi non lo consentono.
E dov’è che la legge consente la pena di morte o l’eutanasia?
Troppe cose non quadrano.
In ogni caso sarà solo l’inizio di tempi ancor più cupi.
Mio parere.
Ciao.
Carlo