Ciao a tutti,
Secondo me in effetti è stata una spolverata.
Ma cosa si poteva fare di più in una trarmissione
televisiva che parla di tutto un po'?
Le casistiche dell'epilessia sono poi così varie che
si può dire che ognuno è un caso a sè per cui è
praticamente impossibile trattare in modo esaruiente
tutti i casi.
Al max si poteva parlare dettagliatamente di un caso
trascurando tutti gli altri, che si sarebbero giustamente
sentiti esclusi e non interessati.
Tanto più quelli che dalla malattia non sono coinvolti.
Comunque secondo me la trasmissione è stata molto utile,
ma non tanto per chi nell'epilessia è coinvolto in prima
persona, che certamente conosce già approfonditamente
il proprio caso per averlo espressamente affrontato
più volte di persona con uno o più specialisti che lo
hanno esaminato.
E' invece stata soprattutto opportuna e utile
per gli ignari che, come hanno detto in trasmissione,
sono spesso legati a pregiudizi dovuti all'ignoranza.
La trasmissione ha avuto il merito di aver in modo
autorevole, sintetico ma preciso e chiaro,
spiegato a livello comprensibile e interessante
per tutti, in cosa consista la malattia, comune
anche a molti personaggi di successo, sfatando
aloni di mistero e quindi di pregiudizio.
Colgo l'occasione per salutare tutti,
specie coloro che non scivono (quasi) mai,
anche se il forum sopravvive grazie e chi scrive d+.
Ciao
Carlo